Mondiali Zurigo 2024, proseguono le indagini sulla morte della 18enne Muriel Furrer: “Al momento non c’è nessun procedimento penale in corso”
A quasi due mesi dalla tragedia che è costata la vita a Muriel Furrer, caduta durante la prova in linea Junior femminile dei Mondiali di Zurigo 2024, proseguono le indagini su quanto avvenuto. L’autorità giudiziaria del cantone di Zurigo sta raccogliendo i vari elementi necessari sull’incidente avvenuto in una parte di strada compresa in un bosco, nei pressi dell’abitato di Küsnacht. Nei giorni immediatamente successivi alla morte della 18enne svizzera, era emerso il fatto che l’atleta, a seguito della caduta, fosse rimasta da sola, fuori strada, per più di un’ora. Anche su questo aspetto si stanno concentrando le indagini.
“Le indagini, che coinvolgono anche l’Istituto di Medicina legale universitario e quello della città di Zurigo, sono ancora in corso – la nota che arriva dalla Procura generale cantoniera e riportata da Blick – Al momento non è possibile fare previsioni su quando le indagini si concluderanno, perché non tutti gli accertamenti sono stati conclusi, come ad esempio il rapporto di Medicina legale. In casi come questo, bisogna analizzare tutto fin dall’inizio, per capire se ci sia stato un comportamento illecito e penalmente rilevante. Al momento, non è stato aperto alcun procedimento penale“.
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